La Coppa Faro a Pesaro è stata la sua ultima corsa di velocità e la Cassia Corse ci tiene molto a ringraziare il presidente e un vero amico come Luigi Berra in questa sua cavalcata.

A ricordarlo, con un pensiero che vuole essere anche un omaggio e allo stesso tempo una sorpresa, è il vice presidente della Cassia Corse, Danilo Barbieri.

“Luigi si è avvicinato a noi come semplice appassionato tanti anni fa. Era un neofita per quanto riguarda le autovetture storiche ma spesso il suo acceleratore lo vedeva a bordo di una Fulvia. Entrando all’interno del nostro mondo si è appassionato al club e alle auto storiche, portando sin da subito un grande contributo. Luigi era reduce da quei momenti della vita che tutti noi attraversiamo, dove gli alti e bassi non ci riportano ad una altalena di divertimenti, ma a quell’equilibrio che vorremmo avere e che talvolta viene maledettamente interrotto. Lui ha trovato in noi una vera e propria famiglia dove star bene, divertirsi e prendersi allo stesso tempo importanti responsabilità. E’ diventato presidente di una associazione che proprio quest’anno compie 20 anni dalla sua rinascita. Il suo impegno all’interno della Cassia Corse lo ha visto anche cambiare da un punto di vista caratteriale per poter abbracciare un pubblico più ampio, di fronte a tanti interessi che animano un club come il nostro. Una persona squisita, sempre pronta ad aiutare le persone e che ha dato tantissimo, non solo umanamente, anche economicamente. Penso al vestiario della scuderia ad esempio.

Nel corso del tempo siamo cresciuti con lui, organizzando eventi di un certo spessore e successivamente è esplosa la sua passione per le corse di velocità, dove lui in passato è stato anche un pilota a livello poco più che amatoriale. Ovviamente questi sono i suoi anni in Italia, dopo una esperienza in Canada. Lui ha corso negli anni 50 – 60 con Frescobaldi e fratelli Benelli, un’altra epoca, una storia che non finisce mai di stupire. Un uomo cresciuto in mezzo alle auto, basti pensare al padre, storico dirigente della Shell, realtà considerata come un punto di rifornimento per le 1000 Miglia. Dopo aver comprato una 112 decise di convergere su una GT per fare le corse, apportando tutte le modifiche necessarie. Una volta diventato presidente ha cercato di riportare lo spirito corsaiolo, vivendo momenti dove c’erano piloti che godevano anche di grande disponibilità economica, necessaria per affrontare una esperienza simile.

Dai raduni ai ritrovi fino alla gare di regolarità, la Cassia Corse ha cercato di seguire, evolversi ed intrecciarsi con i tempi di oggi che forse non ricordano i tempi passati del nostro presidente, ma ovviamente quando si fanno scelte si può sbagliare e magari chissà un giorno ci accorgeremo di averlo fatto. Con Mirco Gentilini il presidente Berra ha stretto una amicizia importante, sposando la sua idea di corse. Adesso l’ultima tappa della sua carriera con la vittoria della classe alla coppa Faro di Pesaro. Tutta la scuderia fa un grande applauso al presidente, uomo che mi è stato vicino in decine di momenti della mia vita.

Ci vediamo presto, un saluto da tutta la Cassia Corse